Tra classici e innovazione, ecco le Stagioni 2023/2024

Come da tradizione consolidata negli ultimi anni, all’avvio del mese di luglio il nostro Teatro ha presentato ai cittadini l’anno che verrà nel corso di un incontro aperto a tutti. Con quattro Stagioni di grande richiamo per la popolarità dei titoli, la qualità delle produzioni e l’alto livello delle regie e degli interpreti, la Fondazione Teatro di Pisa ha così annunciato la ripresa delle attività sul proprio palcoscenico. Dalla seconda metà di ottobre fino alla fine di maggio ventidue titoli tra Lirica, Prosa, Danza e Family and Kids riporteranno, in trenta date, momenti di arricchimento culturale del cui alto profilo il Teatro Verdi è garante e promotore da 156 anni.  Continua a leggere

Una prima pisana chiude la Stagione Lirica

Il quinto titolo che chiude la Stagione Lirica del Verdi è una prima assoluta per la città: venerdì 17 e domenica 19 marzo esordisce a Pisa Juditha Triumphans devicta Holofernis barbarie (“Il trionfo di Giuditta dopo la sconfitta del barbaro Oloferne”), oratorio militare in due atti composto da Antonio Vivaldi su libretto in versi tardo latini di Giacomo Cassetti. Per questa occasione la Fondazione Teatro di Pisa ha aderito all’iniziativa Marzo delle Donne, patrocinata dal Comune e dall’Assessorato alle Pari Opportunità, prevedendo uno sconto per tutte le donne che hanno acquistato il biglietto tra il 7 e l’11 marzo. Inoltre, chi ha acquistato il biglietto per l’opera tra il 9 e il 17 marzo avrà diritto a un ingresso scontato per la mostra “I Macchiaioli” a Palazzo Blu.  Continua a leggere

Mauri e Sturno grandi protagonisti del weekend di prosa

Il sesto titolo della Stagione di Prosa, tra i testi più rappresentati del repertorio francese contemporaneo, è messo in scena ininterrottamente da un quarto di secolo: l’adattamento teatrale di Variazioni enigmatiche, opera scritta nel 1995 dal drammaturgo transalpino Éric-Emmanuel Schmitt, è al Verdi sabato 25 e domenica 26 febbraio con Glauco Mauri e Roberto Sturno nei ruoli protagonisti. Produzione della stessa Compagnia Mauri Sturno, nella traduzione e nell’adattamento di Glauco Mauri con la regia di Matteo Tarasco, le scene e costumi sono di Alessandro Camera, le musiche di Vanja Sturno, le luci di Alberto Biondi.  Continua a leggere

C’è Ozpetek a teatro

Anche il quinto appuntamento della Stagione di Prosa registra un teatro tutto esaurito per entrambe le repliche di sabato 11 e domenica 12 febbraio: una conferma dell’attesa del pubblico nei confronti della trasposizione drammaturgica di Mine Vaganti, nota e apprezzata pellicola di Ferzan Ozpetek che cura la regia anche di questo adattamento. Dal grande schermo al palcoscenico, dunque, per uno spettacolo che ha già incontrato il gradimento in varie platee nazionali anche grazie ai nomi dei protagonisti in scena, a partire da Francesco Pannofino, Iaia Forte e Simona MarchiniContinua a leggere

Festa di Nozze

Quarto e penultimo titolo della Stagione Lirica 2022/2023, l’appuntamento di sabato 4 e domenica 5 febbraio con Le nozze di Figaro assume un po’ i contorni di una festa. Il capolavoro in quattro atti di Wolfgang Amadeus Mozart su libretto di Lorenzo Da Ponte manca da un decennio dal palcoscenico del nostro Teatro ed era previsto in cartellone nella Stagione 2019/2020 per essere poi cancellato dalla pandemia. È anche questo, forse, che ha alimentato l’entusiasmo e la grande attesa che hanno portato già da settimane al completo esaurimento dei biglietti per le due recite di questo fine settimana.  Continua a leggere

Quando il cinema diventa teatro

È un’occasione rara, il quarto titolo in Stagione di Prosa a soli tre giorni dal Malato Immaginario di Solfrizzi. Festen. Il gioco della verità, in scena mercoledì 25 gennaio, è stato inserito dalla rivista Birdman tra i 10 spettacoli imperdibili del 2022. Frutto dell’adattamento di un film scritto e diretto da Thomas Vinterberg vincitore nel 1998 del Premio della Giuria al Festival di Cannes, è uno spettacolo che funziona e appassiona dall’inizio fino alla fine, che rivela la fragilità del confine tra apparenza ed essenza e come il gioco della verità sia pericoloso. Un gioco che quando viene innescato può non risparmiare proprio nessuno.  Continua a leggere

Argante, protagonista moderno

Terzo titolo in Stagione di Prosa, primo appuntamento del 2023, sabato 21 e domenica 22 gennaio è di scena Il malato immaginario di Molière con Emilio Solfrizzi nel ruolo del celebre Argante. Una produzione Compagnia Molière e La Contrada Teatro Stabile di Trieste in collaborazione con Teatro Quirino – Vittorio Gassman. Oltre a Solfrizzi, attore amatissimo dal pubblico per le sue interpretazioni comiche, spesso stralunate o venate di malinconia, in numerosi film e fiction televisive, nel cast troviamo Lisa Galantini, Antonella Piccolo, Sergio Basile, Viviana Altieri, Cristiano Dessì, Cecilia D’Amico, Luca Massaro, Rosario Coppolino. Adattamento e Regia di Guglielmo Ferro.  Continua a leggere

Manon come in Iran

La Stagione Lirica del Teatro di Pisa prosegue venerdì 13 e domenica 15 gennaio con uno dei massimi capolavori del melodramma italiano alle soglie del Novecento: Manon Lescaut di Giacomo Puccini. La prima rappresentazione al Teatro Regio di Torino nel 1893, accolta con grande entusiasmo dalla critica e dal pubblico, costituì il successo più immediato per Puccini segnando una svolta nella carriera del compositore, con tutte le premesse per la sua affermazione a livello internazionale. Sono ancora disponibili biglietti per l’atteso appuntamento con questo grande titolo, che si ripresenta dopo quasi sei anni di assenza dalle tavole del nostro palcoscenico.  Continua a leggere

Assaggio di Danza

Un capolavoro del balletto classico di tutti i tempi è stato scelto dal Teatro di Pisa come primo appuntamento con la Danza, una sorta di “assaggio” di fine anno: Coppélia, balletto in due atti per un’ora e cinquantacinque con intervallo, è al Verdi domenica 18 dicembre alle 21 nella riuscitissima versione del coreografo italiano Amedeo Amodio, sulla musica di Léo Delibes, con le suggestive scenografie di Emanuele Luzzati e Luca Antonucci, i costumi di Luisa Spinatelli e luci a cura di Marco Policastro. Nei ruoli principali una coppia collaudata in palcoscenico e anche nella vita, Anbeta Toromani e Alessandro MacarioContinua a leggere

L’amore malgrado tutto

Per il secondo appuntamento in Stagione di Prosa 2022/2023, dopo l’esordio con Virginia Raffaele di inizio novembre, è la volta di Alessandro Benvenuti e Chiara Caselli che, sabato 10 e domenica 11 dicembre, portano sul palcoscenico del Verdi I Separabili (Romeo e Sabah). Lo spettacolo, di Sandro Mabellini prodotto da Arca Azzurra/Associazione Teatrale Pistoiese, testo di Fabrice Melquiot, è stato presentato in prima assoluta in autunno ed è accompagnato dalle magie luminose della sand artist Gabriella Compagnone. Continua a leggere