Presentata il 4 marzo la mini-stagione Cuori Pensanti – Il Marzo delle Donne, un ciclo di eventi per riflettere sulla figura della donna nella nostra società e nella nostra epoca, attraverso testimonianze, performance e narrazioni che utilizzano diverse forme di espressione artistica per dialogare con il pubblico. Storie di donne, raccontate da donne, che attraverso i loro racconti superano i confini di genere, mandando un messaggio universale di uguaglianza e libertà. Quattro appuntamenti dal 9 al 25 marzo in Sala “Titta Ruffo”, biglietti al costo di 5 e 7 euro per i primi tre spettacoli con possibilità di biglietto cumulativo a 10 euro, il quarto a ingresso gratuito. Di seguito il programma completo.
Marzo delle Donne “CUORI PENSANTI”
Mercoledì 9 marzo 2022 – ore 21:00
Teatro Verdi – Sala Titta Ruffo
Livia Grossi
NONOSTANTE VOI – STORIE DI DONNE CORAGGIO
DUE STORIE DI RESISTENZA AL FEMMINILE
Puska (Albania); Maria (Sud America); Marietu ‘Ndaye (Senegal)
Reportage teatrale di e con Livia Grossi
Musica dal vivo di Andrea Labanca
Foto: Alex Majoli, Emiliano Boga, Alberto Roveri, Jacopo Barsotti
Regia Gigi Gherzi
Con il patrocinio di Amnesty International Italia
Domenica 13 marzo 2022 – ore 17:00
Teatro Verdi – Sala Titta Ruffo
Maddalena Crippa
DEVE TRATTARSI DI AUTENTICO AMORE PER LA VITA
con Maddalena Crippa, voce
Elaborazione drammaturgica Giulia Calligaro
Dal Diario 1941-1943 di Etty Hillesum
Venerdì 18 marzo 2022 – ore 10:00 Matinée per le Scuole – ore 21:00
Teatro Verdi – Sala Titta Ruffo
Cristina Lazzari
LETTERA A UNA FIGLIA CURIOSA
Leggere Lolita a Teheran
Lettura e adattamento scenico di Cristina Lazzari
Accompagnamento musicale: Martina Gremignai
Dal Romanzo “Leggere Lolita a Teheran” di Azar Nafisi
Venerdì 25 marzo – ore 17:00 – ingresso gratuito
Teatro Verdi – Sala Titta Ruffo
“RICONCILIAZIONE. RWANDA: IL PAESE DELLE DONNE”
Proiezione del film documentario della regista Sabrina Varani
Ne discutono:
Yvonne Tangheroni Ingabire – Caritas International
Sabrina Varani – regista
Enza Pellecchia – Direttrice Centro Interdisciplinare Scienze per la Pace dell’Università di Pisa