In questo tempo di teatri chiusi, in cui gran parte del mondo della cultura si trova ad affrontare grosse difficoltà di programmazione del futuro, il Teatro di Pisa dimostra ancora una volta di non arrendersi all’immobilismo. La nuova direzione artistica, il cui percorso è iniziato a fine dicembre con l’ufficializzazione dell’incarico a Enrico Stinchelli, nome di assoluto rilievo nel settore della lirica, esce con un progetto ambizioso: una audizione per giovani voci, in modalità totalmente rispettose delle normative sanitarie, che ha già fatto registrare una partecipazione storica.
Un’azione di apertura verso i giovani talenti lirici under 35, che potranno essere ascoltati in presenza dal 16 al 19 febbraio. Nei quattro giorni stabiliti si prevede la partecipazione di quasi duecento giovani voci, ragazzi che confluiranno presso il Teatro Verdi nel rispetto di ogni dovuto protocollo sanitario. In più, il Teatro ha allargato agli over 35 e a coloro che non sono riusciti a prenotarsi a causa dell’overbooking, dando loro la possibilità di farsi ascoltare tramite l’invio di registrazioni audio/video all’indirizzo del Teatro: audizioni@teatrodipisa.pi.it. Al termine delle audizioni saranno vagliati oltre seicento candidati provenienti da tutto il mondo: Usa, Russia, Cina, Giappone, Corea, Australia, Mongolia, Georgia, Spagna e Francia. Un risultato enorme, che ci racconta quanto appeal possa generare il Verdi di Pisa e in generale il teatro di tradizione italiano, ma che ci dimostra altresì quanta sia la voglia da parte di artisti e addetti ai lavori di ripartire e tornare a mettersi in gioco. Le audizioni sono finalizzate alla realizzazione di un archivio di Voci accuratamente selezionate, che verranno utilizzate dal Teatro per la realizzazione di produzioni liriche. Non mancano infatti le idee progettuali, tra cui la Trilogia Popolare verdiana (Traviata, Rigoletto, Trovatore) che si spera possa tornare in teatro in primavera, per un grande progetto multimediale in cui le opere d’arte e le meraviglie della nostra città saranno il commento visivo all’esecuzione musicale.