La madre di tutti i bohémiens

Mi chiamano Mimì, ma il mio nome è Lucia. La storia mia è breve: a tela o a seta ricamo in casa e fuori. Come non associare le prime parole pronunciate dalla Bohème a un verso così ricorrente di questi tempi: I’m just a poor boy, I need no sympathy, cantato al pianoforte nel capolavoro di Freddie Mercury. Bohème era Mimi, bohémien è stato il cantante dei Queen, celebrato nel film dell’anno. Con la stessa freschezza del Puccini 38enne, e di un Freddie Mercury che ha composto la sua Rhapsody a 28 anni, i giovani artisti di LTL Opera Studio affrontano l’opera pucciniana, in scena al Verdi i prossimi 16 e 17 febbraio, penultimo titolo della stagione lirica. Presentazione con aperitivo sabato 9 febbraio alle 11 nel Foyer del Teatro.

Vivo sola, soletta, là in una bianca cameretta.
I’m just a poor boy and nobody loves me – He’s just a poor boy from a poor family.
Così anche Henri Murger, a 28 anni autore del romanzo – o meglio raccolta di racconti – Scene della vita di Bohème, era un giovane di umili origini, che visse di stenti, artista tra gli artisti del quartiere latino della Parigi romantica.
Da qui attinsero musicisti e poeti, creando un immaginario tuttora vivido sui bohémiens parigini di fine secolo. La Bohème di Puccini, rappresentata per la prima volta al Teatro Regio di Torino nel 1896 è da allora considerata uno dei capolavori intramontabili del teatro d’opera, perché è la rievocazione pura e semplice della giovinezza in sé e per sé, di quella felice stagione della libertà irresponsabile il cui prezzo è la sua stessa caducità.

Teatro Goldoni Livorno – Boheme- generale I cast
Foto Augusto Bizzi

Molto attesa nel cartellone lirico del Verdi di Pisa, da cui manca dal 2011, questa edizione è una vera sfida per i giovani cantanti ammessi al laboratorio LTL Opera Studio 2018, che calpestano le scene adattate dalla produzione 2017 de La bohème della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.
Sinergia tutta toscana, il progetto che dal 2001 rappresenta un’esperienza unica nel panorama nazionale delle stagioni liriche dei teatri di tradizione. Grazie alla continuità fra i processi di perfezionamento artistico e di produzione professionale, il progetto si pone, per i teatri di Pisa, Lucca e Livorno, come l’iniziativa di riferimento per l’alta formazione dei giovani cantanti e delle altre professioni legate al teatro musicale.
Nell’attesa delle recite, sabato mattina (9 febbraio ore 11), nel Foyer del Teatro, presentazione-aperitivo con il direttore artistico della stagione lirica Stefano Vizioli insieme con il musicologo e critico musicale Paolo Patrizi.
L’ingresso all’incontro è libero e alla fine, come ormai da tradizione, ci sarà un aperitivo per tutti, offerto dal Teatro.

sabato 16 febbraio 2019 ore 20.30, turno A
domenica 17 febbraio ore 15.30, turno B
Progetto LTL Opera Studio 2018

LA BOHÈME

scene liriche in quattro quadri su libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa, dal romanzo Scènes de la vie de bohème di Henri Murger musica di Giacomo Puccini
Editore Casa Ricordi, Milano

personaggi e interpreti
Mimì Maria Bagalà (16) / Martina Gresia (17)
Musetta Dioklea Hoxha (16) / Antonella Biondo (17)
Rodolfo Rosolino Claudio Cardile (16) / Francesco Fortes (17)
Marcello Jaime Eduardo Pialli (16) / Matteo Loi (17)
Schaunard Tommaso Caramia (16) / Gangsoon Kim (17)
Colline Michele Gianquinto (16) / Alessandro Yague (17)
Parpignol Francesco Fortes (16) / Rosolino Claudio Cardile (17)
Benoît e Alcindoro Alessandro Ceccarini
Sergente dei doganieri Giorgio Marcello
Un doganiere Paolo Morelli

La scelta degli interpreti e dei Maestri collaboratori è il risultato del Progetto LTL Opera Studio 2018
direttore Gianna Fratta
regia Bruno Ravella
ripresa da João Carvalho Aboim
scene Tiziano Santi
costumi Angela Giulia Toso
luci Bruno Ciulli

OGI Orchestra Giovanile Italiana

CLT Coro Lirico Toscano
Maestro del Coro Flavio Fiorini

Coro Voci Bianche della Fondazione Teatro Goldoni
Maestro del coro Laura Brioli

Allestimento, scene e costumi sono della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
nell’ambito del Protocollo d’intesa “Opera nella Regione Toscana”
Scene adattate dalla produzione 2017 de
La bohème della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
Coproduzione Teatro Goldoni Livorno, Teatro del Giglio Lucca, Teatro Verdi di Pisa
in collaborazione con il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino

durata complessiva dell’opera: 2h 30′.
Atto Primo 35′ ; 5′ cambio scena; Atto Secondo 20′ | intervallo 30′ | Atto Terzo 25′ ; 5′ cambio scena; Atto Quarto 25′

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